Dal 2018 nuovi edifici ad emissione zero

Pubblicato il 9 Ottobre 2009

Dal 2018 nuovi edifici ad emissione zero
Una nuova direttiva europea sull'efficienza energetica nel settore edilizio mira a predisporre gli strumenti perché anche gli edifici facciano la loro parte nella lotta ai cambiamenti climatici ingaggiata dall'Unione europea.
Dal 2018 tutti gli edifici di nuova costruzione dovranno essere 'a emissioni zero', ovvero dovranno produrre tanta energia quanta ne consumano. Le regole del Parlamento prevedono anche parametri di efficienza energetica per le ristrutturazioni, e obbligo di pubblicizzare il consumo delle installazioni domestiche.
La nuova legislazione, che ne modifica una del 2002, dovrebbe portare a una riduzione del consumo energetico del 5-6% e un taglio nelle emissioni di CO2 del 5% entro il 2020. L'Europarlamento ha deciso su alcuni temi prioritari: una definizione europea comune di edifici a emissioni zero, specifici target nazionali di riduzione del consumo energetico nell'edilizia, l'obbligo per tutti i paesi europei di

Fonte Newspages

garantire che tutti i nuovi edifici siano completamente autosufficienti, cioé producano energia in proprio da fonti rinnovabili, entro il 2018.
In particolare il Parlamento ha previsto che entro il 2011 vengano predisposti dei piani nazionali per l'efficienza energetica degli edifici che comprendano anche specifiche misure finanziarie: incentivi e facilitazioni oltre che contributi e stanziamenti. Ha inoltre raccomandato alla Commissione di darsi il termine del 2010 per aumentare la quota dei Fondi europei di sviluppo destinata a finanziare il risparmio e l'eco-edilizia. E infine ha dato il via libera a importanti incentivi europei, quali la creazione di un fondo per l'efficienza energetica, che sostenga progetti innovativi di bioedilizia, oltre a sconti fiscali e riduzione dell'Iva per tutti i prodotti che aumentino l'efficienza energetica degli edifici a livello regionale, come già accade in molti paesi europei.

Scritto da Notizie immobiliari

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