IL MERCATO DELLE LOCAZIONI / AFFITTI

Pubblicato il 23 Luglio 2009

Come sta procedendo il mercato degli affitti in Italia. Dove e come si orientano le scelte delle persone.



Come va il mercato degli affitti in Italia?

Nel momento di difficoltà delle compravendite, ora che tutti i centri studi registrano un calo del numero di transazioni, così come i primi segni negativi nei prezzi d'acquisto (oltre che un aumento della percentuale di sconto applicata e dei tempi necessari per chiudere la trattativa) il mercato delle locazioni si rilancia, “conquistando” parte di quelle offerte rimaste insoddisfatte dalla compravendita. Sempre di più, infatti, sono le famiglie che non riescono ad accedere al mutuo per l'acquisto della propria casa (conseguenza del restringimento dei criteri valutativi da parte delle banche e di un'oggettiva contrazione generale delle condizioni economiche) e che pertanto valutano l'alternativa dell'immobile in affitto.
Un mercato, pertanto, che oggi risulta più “appetibile” e conta su una richiesta maggiormente ampia e variegata: al target solito di giovani coppie, studenti, trasferisti, immigrati e separati, si aggiunge, nell'ultimo periodo, quello delle famiglie “classiche”.
Il mercato delle locazioni è inoltre influenzato da fattori di comportamento sociale, come l'evoluzione del concetto di “famiglia” e le recenti tendenze demografiche. Quella italiana è una famiglia dalle dimensioni sempre più ridotte ed è una famiglia le cui esigenze abitative cambiano nel tempo e non sono più così stabili e durature come un tempo.
A “spingere” la partita a favore della locazione, sono scese in campo anche le misure contenute nella finanziaria 2008 che sostengono gli inquilini, soprattutto quelli giovani, e la recente proposta di una cedolare secca per la tassazione del reddito da locazione che portano a pensare che anche la politica, proprio come altri addetti del settore, dopo aver a lungo incoraggiato l'acquisto, iniziano a valutare con più attenzione il nostro mercato.
Un mercato sostenuto da un'ampia

 

offerta, alimentata soprattutto da chi avendo acquistato l'immobile come forma d’investimento, ora vuole metterlo a reddito e venderlo ora non sarebbe particolarmente vantaggioso. A questo bisogna aggiungere la volontà dei proprietari di puntare sulla continuità del rapporto di locazione andando incontro alle esigenze del conduttore con una riduzione dei canoni richiesti. Il risultato combinato delle dinamiche che si stanno registrando sul mercato della compravendita e su quello della locazione ha comportato un lieve aumento dei rendimenti immobiliari che si attestano su circa il 5%. Il 2009 è per noi sicuramente un anno all'insegna della crescita, con un sostenuto livello dei contratti: mediamente le nostre agenzie in questo primo semestre riescono a concludere circa il 6% in più di transazioni, ma con canoni in lieve diminuzione (con oscillazioni medie dal -5 al -10%). D'altronde le grandi oscillazioni, i boom ed i crolli, sono aspetti tipici della compravendita che colpiscono solo marginalmente il comparto delle locazioni, caratterizzato da un andamento più regolare e
non da cicli periodici.

Quanto tempo ci vuole, mediamente, perché un immobile venga affittato?
La ripresa di cui sta godendo il mercato dell'affitto è confermata anche dalla riduzione dei tempi mediamente necessari per locare gli immobili (calati del 10% nell'ultimo semestre del 2008).
Le abitazioni nuove necessitano di meno tempo per essere locate rispetto ad una media che si attesta, comunque, su circa due mesi e mezzo sia per le grandi città che per le città di provincia. Questi i tempi per le abitazioni, che si allungano, invece, se si prendono in considerazione gli immobili commerciali (quasi 5 mesi il tempo necessario per concludere la trattativa per un negozio o per un ufficio).

Quali sono le richieste di chi cerca l'immobile? Quali le caratteristiche privilegiate?

Tenendo conto delle dovute differenze tra il mercato della grandi città, dove la localizzazione dell'immobile, la presenza di un'università e delle grandi aziende incidono notevolmente sulla vivacità del mercato, rispetto ad un piccolo centro, possiamo dire che tra le


   
   
Come sta procedendo il mercato degli affitti in Italia. Dove e come si orientano le scelte delle persone.

caratteristiche che sono prese maggiormente in considerazione dai conduttori ci sono:
1. L'arredamento
2. Il posto auto
3. La vicinanza ai mezzi di trasporto
4. Disponibilità di spazi esterni abitabili come terrazzi o giardini
5. Ascensore (si preferiscono piani alti e panoramici)
6. Luminosità
7. Tranquillità
8. Rifiniture

Per le prime tre caratteristiche i conduttori sono disposti a pagare anche un canone più alto (in media un + 10%).

Quali città hanno maggiore appeal?

Le città con un più ampio mercato e quindi maggiormente ricercate rimango le grandi città (Milano, Roma, Firenze, Napoli, Bologna, Bari e Palermo), quelle sede dei corsi universitari e delle grandi aziende. Soprattutto per chi sceglie la locazione per motivi di lavoro sono particolarmente ricercati i comuni limitrofi a queste città: soprattutto l'hinterland milanese risulta un mercato molto vivace. Sono mercati in crescita, però, anche quelli delle città di provincia con storiche università, come Pisa, Perugia e Padova o che puntano sulla qualità della vita come Siena, Parma, Macerata.

Il mercato turistico. Sta tirando? Quest'anno quali sono le preferenze degli italiani?

Non c'è crisi che scoraggi. Gli italiani

 

vivono la vacanza come un diritto a cui non vogliono proprio rinunciare! Al limite si fa qualche piccolo sacrificio: si riduce il periodo di permanenza, si scelgono mete più vicine e soprattutto sistemazioni più convenienti. Il risultato è che l'Italia torna ad essere la meta preferita e l'appartamento in affitto la soluzione più utilizzata. Pertanto, possiamo dire che il mercato delle locazioni turistiche è pienamente in salute: registriamo un aumento dell'offerta di circa il 30% (sono numerose le seconde case acquistate dai proprietari proprio come investimento da mettere in locazione); della domanda del 60% (tra le strutture ricettive la soluzione dell'appartamento è quella più conveniente, prescelta soprattutto dalle famiglie e dai gruppi di amici); portando di conseguenza ad un aumento dei contratti conclusi di



circa il 25%. Le mete preferite dagli italiani per le vacanze estive rimangono le località marittime della riviera toscana, ligure, della costa adriatica e delle isole. Ma a registrare grandi affari tutto l'anno ci sono sempre Courmayeur, Riva del Garda, i laghi, le città d'arte e i luoghi che uniscono la bellezza della natura e la ricchezza dei prodotti (in questo caso il modello di riferimento sono le città toscane che per prime hanno creduto nel turismo enogastronomico, o le città romagnole che offrono da sempre il divertimento come attrattiva principale).
A scegliere le mete turistiche italiane non sono però solo gli italiani, sono ancora tanti, infatti, gli stranieri che scelgono i nostri luoghi, facilitati da una modalità di prenotazione che sempre più vede, per tutti, la preferenza del canale internet.
http:\\tecnogruppo.blogspot.com 
www.tecnogruppo.it

Scritto da Notizie immobiliari

Con tag #Affitti locazioni

Repost0
Per essere informato degli ultimi articoli, iscriviti:
Commenta il post