I livelli di prestazione nell’ingegneria antincendio

Pubblicato il 15 Ottobre 2009

I livelli di prestazione nell’ingegneria antincendio

Cosa sono i criteri (oppure, secondo la dizione del DM 9 maggio 2007, i livelli) di prestazione? sono quei valori da verificare quando si simula un incendio o uno scenario incidentale. Se la simulazione restituisce una situazione ambientale che rispetta questi valori l’opera rispetta le prestazioni rchieste e quindi il progetto è accettabile. In questa pagina indichiamo alcuni dei valori prelevati dalla letteratura internazionale:

1 - SICUREZZA DELL’ESODO

» La bozza di norma ISO 16738 - Evaluation of behaviour and movement of people (dicembre 2007) al punto “11.2 Simple criteria based upon zero exposure” prevede che se la valutazione prevede che lo strato dei fumi caldi si abbassa i criteri dovfebbero prevedere un’altezza minima dai fumi delle vie di esodo di 2,5 m ed una temperatura dello strato di fumi all’interfaccia di 200 C. In queste condizioni le persone possono essere considerate in grado di usare le vie di esodo.
» La bozza di norma ISO 16738 - Evaluation of behaviour and movement of people (dicembre 2007) al punto “11.5 willingness to enter smoke” indica nel 30 % la percentuale di persone non affrontano l’attraversamento di locali con fumo, mentre indica i 3 m la distanza media minima di visibilita’ che determina il tornare indietro delle persone (densita’ ottica OD m-1 = 0,33)
» La bozza di norma ISO 16738 - Evaluation of behaviour and movement of people (dicembre 2007) nell’allegato A pone = 2 min il tempo che intercorre tra l’attivazione del sistema di rilevazione incendio che fornisce un pre-allarme e l’allarme da parte delle squadre di intervento, mentre prevede il doppio del tempo in caso di sistema di rilevazione solo locale
» La bozza di norma ISO 16738 - Evaluation of behaviour and movement of people (dicembre 2007) nell’allegato E alla tabella E.2 prevede tempi di pre-movimento che vanno da 0,5 a 10 minuti per diverse tipologie di attivita’ a seconda della conoscenza da parte delle persone dei luoghi
» La bozza di norma ISO 16738 - Evaluation of behaviour and movement of people (dicembre 2007) nella tabella G7 (travel speeds reported in referenced literature) riporta, tra altri valori, i seguenti: persone disabili in generale: 1 m/s; con disabilita’ nella locomozione: 0,80 m/s; con le stampelle: 0,94 m/s; senza disabilita’ nella locomozione: 1,25 m/s; su sedia a rotelle senza assistenza: 0,89 m/s; su sedia a rotelle con assistenza: 1,30 m/s; luoghi pubblici 0,51-1,27 m/s; spazi pubblici 0,36-0,76 m/s; teatri: 0,25-0,33 m/s; edifici industriali: 0,42-0,56 m/s; scale in discesa: 0,33-0,42 m/s.
» La bozza di norma ISO 16738 - Evaluation of behaviour and movement of people (dicembre 2007) nella tabella I.1 (smoke tenability limits) riporta le seguenti velocita’ in presenza di fumo:
» assenza di fumo - visibilita’ libera - velocita’ 1,2 m/s
» coefficiente di estinzione 1,15 - visibilita’ 2 m -fumo non irritante - velocita’ 0,3 m/s
» coefficiente di estinzione 0,5 - visibilita’ ridotta - fumo irritante - velocita’ 0,3 m/s
» coefficiente di estinzione 0,76 - visibilita’ 3 m - fumo misto - 30% delle persone tornano indietro

2 - SICUREZZA DELLE PERSONE
» La bozza di norma ISO 13571 - guidance on the estimation of time available for escape using fire data - (settembre 2001) al punto “6.2 Irritant gas models” prevede le seguenti concentrazioni (ppm) di gas che possono compromettere seriamente la capacita’ di fuggire, da utilizzare nei modelli FEC (fractional effective dose):
» HCl: 1000 ppm
» HBr: 1000 ppm
» HF: 500 ppm
» SO2: 150 ppm
» NO2: 250 ppm
» Formaldeide: 250 ppm.
» La bozza di norma ISO 13571 - guidance on the estimation of time available for escape using fire data - (settembre 2001) al punto “8 Heat” prevede che il limite massimo di esposizione al calore radiante e’ di 2,5 kWm-2. Per intervalli di tempo superiori a pochi istanti, il limite e ‘ calcolabile attraverso specifiche relazioni di calcolo. Sullo stesso argomento la British Standard PD7974-6 del 2004 fornisce i seguenti valori: fino a 5 min: <2,5 kWm-2; 30 sec: 2,5 kWm-2; 4 sec: 10 kWm-2.
» Il SFPE Fire Protection Handbook (Section 2 chapter nella tabella 2-8-2 prevede i seguenti valori di dose LCt50 e di concentrazione (LC 50): PVC combustione con fiamma 300 (10); lana/nylon combustione con fiamma 920 (31); cellulosa combustione con fiamma 3120 (104). I valori per la fase post flashover sono sensibilimente inferiori. Unita’ di misura: dose min g/l, concentrazione g/l
» Il SFPE Fire Protection Handbook (Section 2 chapter nella tabella 2-8-1 prevede i seguenti valori di letalita’, in termini di dose LCt50 e di concentrazione (LC50): valore medio di diversi materiali 700 (23), con valori compresi tra 142-1765 per la dose e 5-61 per la concentrazione. Unita’ di misura: dose min mg/l, concentrazione mg/l

Fonte : /www.antincendio.it

Scritto da Notizie immobiliari

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