L'Europa armonizza le regole sui supermutui

A Bruxelles si sta discutendo l'ipotesi di non finanziare più i supermutui, cioè di non concedere finanziamenti oltre il valore dell'immobile da acquistare ed addirittura per armonizzare la situazione in tutta l'Unione si sta valutando la possibilità di ridurre la copertura dei mutui fino al 40% del valore dell'immobile.

«Nessuna proposta è stata formalizzata da parte della Commissione europea» ha sottolineato oggi il portavoce del commissario al Mercato interno Charlie McCreevy. In sostanza, oggi il valore dei mutui concessi dalle banche in Italia non può superare l'80% del valore dell'immobile, il restante 20% può essere acquisito con polizze assicurative. Ad esserne penalizzate soprattutto le famiglie,quelle giovani, quelle che non hanno il capitale sufficiente da pagare un grosso anticipo.

Una decisione che penalizzerebbe in misura maggiore anche la Sardegna. E' quanto riporta il quotidiano Il Sole-24 Ore in una indagine sul mercato immobiliare nelle varie regioni italiane. Il livello di copertura del mutuo sul valore dell'immobile vede le Marche al primo posto in Italia con il rapporto fra finanziamento e costo dell'immobile pari al 71%. Al secondo posto si trova la Sardegna, la Lombardia e il Piemonte con il 70%, ultima la Campania con il 63% (media nazionale 67%). Così ad esempio su una casa di 200 mila euro oggi in Sardegna, mediamente, si ottiene sino a 140 mila euro, mentre con le nuove decisioni della Commissione europea gli istituti di credito potranno concedere fino 80 mila.

Fra i rimedi la possibilità di ottenere coperture maggiori ma ricorrendo a costose polizze. Attualmente in Italia è possibile ottenere un mutuo per l'acquisto o la ristrutturazione di un immobile con una copertura massima che può arrivare all'80% del valore (in Germania è al 60%). La decisione europea penalizzerebbe pertanto le regioni con il più alto rapporto di indebitamento.

Fonte : http://www.rainews24.rai.it